Recensione "Tra la carne e il cielo" a cura LICEO GALVANI

E. Fantastichini e V. Corvino, Tra la carne e il cieloPasolini/Bach
(progetto di V. Corvino - Teatro Brancaccio - Elisa Bonazzi: contralto - Coro del Teatro
Comunale di Bologna - Orchestra da Camera di Imola - Produzione CE.F.A.C. - Teatro
Brancaccio - Bologna, Teatro Duse, 23/24 Ottobre 2015))

recensione di Chiara Todeschi e Laura Langone (5^O – Liceo Galvani)


Nei giorni 23 e 24 Ottobre 2015 abbiamo assistito allo spettacolo “Tra la Carne e il
Cielo”. Organizzato in modo da rendere omaggio alla eclettica e controversa figura
intellettuale di Pier Paolo Pasolini, esso consisteva nella lettura, effettuata dall’attore
Ennio Fantastichini, di brani tratti da alcune sue opere, coniugata alla riproduzione di
musica di Bach, che lo stesso autore aveva posto a colonna sonora dei propri film. Fra
recitazioni di parti in prosa e poesia, da “Vita attraverso le lettere” a “Quaderni Rossi”,
tramite interviste e confessioni, l’attore e l’orchestra hanno guidato la platea in un viaggio
attraverso il mondo ricco di contrasti del tormentato protagonista per metterne in luce la
profonda, ineluttabile divisione fra attrazione per la carnalità e slancio di spiritualità.
Lo spettacolo si è articolato in due parti. Partendo da testimonianze scritte
dell’autore, fra le quali lettere indirizzate alle persone più importanti nella sua vita, ai
suoi maggiori confidenti, nonché da brani tratti dai suoi saggi, si è potuta mettere in luce
la molteplicità di aspetti della sua visione esistenziale, declinata nei vari ambiti. I nuclei
che sono parsi, a mio avviso, fondamentali sono stati le riflessioni sulla libertà di agire e
quelli critici a proposito della società. Parti confidenziali descriventi le sue relazioni
amorose, il suo stato di vita del tempo etc. sono contenute, invece, in alcune epistole,
spesso spedite alle donne con cui era in rapporti di amicizia: di qui emerge il tema della
difficile accettazione della propria sessualità in un mondo che dà poco spazio
all’indulgenza e all’accettazione.
Sempre più amara si è fatta la visione dell’intellettuale, nelle parti in cui vi fossero
critiche alla società, al modo di consumo, all’insieme di disvalori che, accumulandosi e
sedimentandosi nel tempo alimentano quel complesso “gioco” basato sulla rapporto
“potente-servo” che caratterizza la logica del potere come arma di controllo impari. Ciò si
fa molto presente anche nella sfera privata, caratterizzando tutte le relazioni che lo
scrittore intraprende e di cui parla nelle sue opere lette in tale occasione.
Ma parte forse di più spiccata importanza ha ricoperto la musica: è stato infatti
Bach, con le sue composizioni eseguite per l’occasione da un’orchestra dal vivo, ad
accompagnare la recitazione e a dare vera voce e vero corpo alle tematiche ed al loro
significato. Posto dallo stesso Pasolini a colonna sonora dei suoi film, di cui fotogrammi
sono stati proiettati durante la serata, Bach è l’esemplificazione massima della
produzione pasoliniana. Essa è lo sposalizio fra quiete e frastuono, fra pacatezza ed
impetuosità, e, proprio come in Pasolini, il passaggio fra l’uno e l’altro stato è spesso
repentino ed inatteso. Particolare rilevanza hanno avuto, allora, ai nostri occhi, le scelte di
esecuzione, che hanno spesso lasciato le parti più intimistiche e introspettive al
riecheggiare di un silenzio assoluto, così come altre volte restituito le sensazioni di
“pace” a seguito di passaggi bruschi. La rabbia e la maestosità delle “invettive”
contrapposta al dolce cullare dei canoni della serenità, il tutto intriso di quella dicotomica
aura di spiritualità e concretezza insieme, pongono proprio la musica ad elemento
consustanziale alla recitazione accorata di simili, evocative pagine.
In conclusione, dunque, lo spettacolo è stato molto gradevole e ben strutturato,
sebbene riteniamo che se ne sarebbe potuto fruire in modo più consapevole avendo
maggiormente chiari i punti cardine dell’opera pasoliniana in toto prima di assistervi.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.